Somministrazione pasti ai dipendenti ristorante, la scelta del delivery aziendale

Le aziende che non dispongono di un servizio di ristorazione interno hanno la necessità di trovare una soluzione per la somministrazione dei pasti ai dipendenti, che spesso, in assenza di una mensa aziendale, in pausa pranzo ricorrono al servizio di delivery dei ristoranti per assicurarsi un buon piatto. La consegna a domicilio, infatti, è una delle opzioni per chi non ama cucinare o non ha tempo da dedicare alla preparazione della schiscetta da portare in ufficio. Dai risultati della sesta edizione della Mappa del cibo a domicilio JustEat, l’app che consente di ordinare online pranzo e cena a domicilio in tutta Italia e nel mondo, il food delivery rappresenta il 44% del mercato alimentare online per un valore di 1,8 miliardi di euro (+20% rispetto al 2021). 

Oggi, però, le imprese di ogni dimensione, anche quelle più piccole, come start up e uffici con pochi dipendenti, possono scegliere soluzioni innovative, che sfruttano le potenzialità del delivery, per garantire ai propri dipendenti una pausa pranzo gustosa, variegata e healthy; proposte che si possono costruire su misura delle esigenze di spazio dell’azienda e del budget disponibile.


Delivery, i prodotti più ricercati

Negli ultimi anni gli italiani stanno indirizzando le loro scelte verso cibi più salutari, ma allo stesso tempo non vogliono rinunciare al gusto. Da un’indagine di Tiendeo, la piattaforma di offerte e cataloghi online, che ha realizzato uno studio sulle abitudini dei consumatori e sul carrello della spesa, per capire quali prodotti prediligono gli acquirenti, nel 2021 è emersa una tendenza complessiva che si muove in direzione healthy food. I consumatori acquistano più frutta e verdura, che registrano una crescita del +7% e +28%, ma ricercano anche più pesce (+19%) e uova (+104%), a discapito dei prodotti a base di carne (-12%).

Una maggiore attenzione verso cibi più salutari da parte degli italiani emerge anche dagli ordini a domicilio, come dimostrano i dati della sesta edizione della Mappa del cibo a domicilio JustEat. Grazie alla collaborazione con WGSN, istituto di ricerca sulle tendenze dei consumi, JustEat ha scoperto quali sono i nuovi driver che guidano le scelte del food delivery a livello globale, e indagato, in collaborazione con BVA Doxa, la risposta degli italiani a questi nuovi trend. La metà degli italiani, in particolare gli over 55, preferisce ordinare i piatti della tradizione. I più giovani, invece, dimostrano una maggiore consapevolezza riguardo le proprie scelte di consumo: sono attenti all’impatto che determinati alimenti o ingredienti possono avere sia sulla salute sia sull’ambiente. Per questo, dalla ricerca emerge una maggiore predisposizione verso diete vegane e vegetariane, ma anche flexitariane.


Due soluzioni per la somministrazione dei pasti ai dipendenti al ristorante con il delivery aziendale

Considerando le nuove esigenze e l’importanza di garantire un’ampia varietà di scelta ai dipendenti, un ristorante interno o un “banco gastronomia” con il servizio delivery è la formula ideale per quelle aziende che vogliono garantire un pasto buono e completo ai propri dipendenti. Ma come realizzarlo?

Flexy Food e Il Market sono le proposte innovative de iColti in Tavola: due soluzioni che offrono il servizio di “consegna a domicilio” e ricette salutari e salubri, grazie al confezionamento dei piatti in atmosfera modificata ATP.

Entrambe basano la proposta gastronomica su i sei menu de iColti in Tavola (Tradizione, Benessere, Specialità, Energia, Leggerezza, iColti Senza Glutine): oltre 200 ricette tra primi, secondi, contorni, frutta e dolci, studiati da nutrizionisti ed esperti con l’obiettivo di soddisfare i gusti e gli stili di vita di tutti i lavoratori, rispettando i princìpi cardine della Dieta Mediterranea e anche eventuali intolleranze alimentari, come dimostra il menu dedicato ai lavoratori celiaci.

Con Flexy Food i piatti si possono prenotare comodamente tramite l’app JoyFood; l’ordine può essere effettuato da un referente aziendale per l’intero team o dal singolo dipendente e ogni pasto può essere personalizzato. Il menu propone ricette nuove ogni tre giorni e cambia stagionalmente; gli orari di consegna sono flessibili. Dal punto di vista logistico serve pochissimo spazio: è sufficiente una stanza in cui posizionare un frigorifero, obbligatorio per ragioni di sicurezza. Se l’azienda non lo possiede, può richiedere l’installazione. All’interno della stessa stanza è possibile posizionare un microonde per rigenerare i piatti monoporzione confezionati in ATP.

Il Market, invece, è un “ristorante senza barriere”. Occupa meno spazio di una mensa aziendale tradizionale: è una soluzione modulabile che si adatta agli spazi a disposizione, al tipo di servizio necessario e al budget che l’azienda è disposta a spendere. Infatti, si declina in tre soluzioni diverse: Market Easy, Market “Made in Qui”, Il Market “Food Show”.

Il Market Easy prevede uno smart fridge, una zona dedicata per condire e scaldare i pasti al microonde, posate amiche dell’ambiente e l’occorrente per agevolare il consumo del pasto anche fuori dall’azienda per chi preferisce cambiare ambiente e prendere una boccata d’aria.

Il Market “Made in Qui” è un’evoluzione del Market Easy. Sono sufficienti 13-15 mq per posizionare una vetrina refrigerata che, oltre ai piatti confezionati in ATP del menù iColti in Tavola, offre macedonie e insalatone preparate quotidianamente con frutta e verdura di stagione. L’area è accessoriata con microonde per scaldare i pasti, distributore di acqua naturale e frizzante, posate e tutto l’occorrente per mangiare sul posto o altrove, in modo che la pausa sia un reale momento di benessere.

Il Market “Food Show”, invece, fonde il format Easy e “Made in Qui” dando vita a un vero e proprio ristorante aziendale in meno di 35 metri quadri con il plus del servizio di ristorazione espressa. Infatti, prevede una cucina professionale che permette agli chef di preparare piatti espressi, uno smart fridge con i piatti del menu iColti in Tavola, l’angolo dedicato a macedonie e ricche insalatone, una zona dove rigenerare e condire i piatti, posate e tutto l’occorrente per agevolare le pause flessibili, cassa con pagamento digitale, contanti e ticket.

Con Flexy Food e Il Market le imprese possono garantire ai dipendenti un benefit (il pranzo in azienda) che fa la differenza nella vita quotidiana. Poter contare su un piatto pronto vuol dire non dover preparare delle pietanze a casa, quindi risparmiare tempo. Inoltre, vuol dire avere un risparmio dal punto di vista economico, ma anche seguire un’alimentazione sana. I sei menu de iColti in Tavola disponibili sia per il Flexy Food sia per il Market danno la possibilità ai dipendenti di costruire in autonomia il proprio pranzo nel rispetto dei propri gusti e delle esigenze di benessere. Sono disponibili, infatti, i piatti della tradizione, ma anche verdure, frutta, pesce con cotture leggere, ad esempio a vapore, che ben si sposano con il trend healthy che emerge dalle preferenze degli acquisti degli italiani sia al supermercato sia per gli ordini online. Ognuno può ordinare i piatti che desidera e vederli recapitati in azienda oppure ritirarli comodamente dalle vetrine e smart fridge e godersi a pieno la pausa pranzo, nel segno del gusto e del benessere.


New call-to-action

iColti in Tavola

Ristorazione flessibile, qualità senza compromessi. La ristorazione 2.0 è già qui, disponibile per ogni tipo di mensa aziendale.

Iscriviti alla newsletter

Il mondo della ristorazione aziendale sta diventando sempre più sano e smart. Iscriviti alla nostra newsletter per non perderti le novità e offrire il meglio ai tuoi dipendenti o colleghi. 

Scarica i nostri contenuti!

BANNERLP_Library

Chi siamo

iColti in Tavola: una soluzione di ristorazione moderna che concilia il concetto di flessibilità a quello di alimentazione sana in tema di pausa al lavoro. Preparazione artigianale e consegna in azienda con i servizi più innovativi sono il nostro marchio di fabbrica. 

Condividi